U.O.C. Cardiologia – UTIC

L’U. O. C.  di Cardiologia è costituita da :

Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC) con 8 posti letto (Pad Polichirurgico – 8° piano)

Degenza ordinaria e post intensiva con 22 posti letto

Day Hospital con 2 posti letto

Day-Service con PACC (relativo al trattamento della fibrillazione atriale con CVE) attraverso apposite liste d’attesa

Ambulatorio generale di cardiologia

Ambulatorio di ecocardiografia

Ambulatorio di ergometria e di ecg dinamico Holter (24 e 48h)

Ambulatorio Centro di riferimento Regionale per lo scompenso cardiaco

Ambulatorio dedicato al follow-up dei dispositivi impiantati ( pacemaker, defibrillatori e loop recorder)

Laboratorio di Cardiologia interventistica ed Emodinamica ( Pad. Polichirurgico 7° piano)

Laboratorio di Elettrostimolazione ed Aritmologia

L’ U.O.C. di Cardiologia è specializzata nella diagnosi e cura delle diverse patologie cardiovascolari.

L’ U.O.S di UTIC dispone di 8 posti letto dotati di monitoraggio multiparametrico.
Una considerevole parte dei pazienti giunge per l’emergenza cardiologica per eccellenza, ossia la sindrome coronarica acuta. La terapia intensiva gestisce l’intero iter del paziente, sia nella fase diagnostica che terapeutica, privilegiando l’accesso rapido ed agevolato all’'esecuzione di un'angioplastica coronarica con posizionamento di stent. A tal riguardo,il coordinamento con la Rete IMA  del 118, attraverso un servizio telematico di diagnostica a distanza, permette l’accesso diretto alla sala angiografica.

L’UTIC propone strumenti intensivi avanzati, quali la ventilazione non invasiva, l'emofiltrazione venovenosa nei casi con gravi forme di insufficienza renale, supporti temporanei meccanici al circolo nei casi di shock cardiogeno.

All’interno dell’UTIC, oltre alla gestione dei pazienti con sindrome coronarica acuta , trovano assistenza anche i pazienti con scompenso cardiaco avanzato trattati con i più moderni sistemi di assistenza meccanica del circolo .

Sono ricoverati, inoltre, pazienti con gravi aritmie, coloro che necessitano un impianto di un pace-maker (temporaneo, definitivo), e tutti quei pazienti con altre gravi malattie cardiovascolari per i quali è indicato un trattamento medico intensivo d'urgenza .

Il reparto di degenza della  Divisione di Cardiologia dispone di 22 letti , alcuni dei quali dotati di possibilità di monitoraggio multiparametrico e rappresenta la continuità assistenziale della UTIC, completando l’iter diagnostico-terapeutico dei pazienti in fase sub-acuta.
È attivo un sistema di ricovero “programmato” per i pazienti che possono essere sottoposti a coronarografia in elezione o con indicazione ad impianto di dispositivi quali pace-maker o defibrillatori ( ICD). Il ricovero è finalizzato a minimizzare i tempi della degenza e favorire la qualità di cura ed il comfort del paziente.

L’UO di cardiologia complessivamente gestisce oltre 1500 pazienti ricoverati per anno.

L’ Unità Operativa Semplice di Emodinamica dell’UOC è centro Hub regionale per il trattamento mini-invasivo di angioplastica coronarica dell’infarto miocardico acuto ed effettua oltre 1000 procedure interventistiche l’anno. Il servizio è attivo H24 .

L’utilizzo di sistemi di assistenza meccanica al circolo (Contropulsatore aortico, Impella, etc) permettono la miglior strategia di gestione dello shock cardiogeno e delle angioplastiche ad alto rischio.

La maggior parte degli interventi di rivascolarizzazione coronarica si esegue per via trans radiale (attraverso  l’arteria  del polso ) e viene effettuata associando all’angioplastica le più moderne tecniche di imaging intracoronarico (IVUS e OCT) e di valutazione funzionale (FFR, iFR, rFR) oltre all’impiego di sistemi moderni come i microaspiratori .

In particolare il centro è specializzato nella rivascolarizzazione coronarica complessa: vengono trattati infatti pazienti con coronaropatia multi vasale ed occlusioni totali croniche

Nei pazienti con difetti del setto interatriale e interventricolare, più frequentemente congeniti, si esegue la chiusura della soluzione di continuità per via percutanea con vari dispositivi a “ombrellino”.

Il centro ha una consolidata esperienza nella chiusura del forame ovale pervio (PFO) in caso di ictus ischemico criptogenico (in assenza di altre cause di ictus) associato ad ampio shunt destro/sinistro e nella chiusura percutanea dell’auricola sinistra, finalizzata alla prevenzione dell’ictus del paziente con fibrillazione atriale e controindicazione alla terapia anticoagulante.

Il Laboratorio di Elettrostimolazione ed Elettrofisiologia, nell’ambito di una aritmologia “moderna” ,  esegue  tutti gli accertamenti anche più innovativi sia invasivi che non, finalizzati all’inquadramento diagnostico  (quali Holter-ECG, monitoraggio ECG prolungato, test diagnostici per la sindrome di Brugada, impianto di loop recorder, studi elettrofisiologici endocavitari) e terapeutico dei pazienti ricoverati. Si eseguono oltre 400 procedure all’anno quali: impianto di pacemaker tradizionali e leadless, impianto di defibrillatori tradizionali e sottocutanei, impianto di sistemi per la resincronizzazione cardiaca, ablazioni transcatetere con sistemi di mappaggio tradizionali e con sistemi di mappaggio elettroanatomico non fluoroscopico di tutte le aritmie cardiache.

La stretta collaborazione della UOC di cardiologia con altre unità funzionali, e in particolare con UOC di Radiologia ,   permette di fornire un’elevata competenza anche nell’imaging cardiaco avanzato quale CORO TC e Cardio Risonanza magnetica.

L’accesso agli ambulatori è programmato tramite CUP.

L’inserimento dei nuovi accessi per l’ambulatorio “Controlli Pacemaker e Defibrillatori” viene eseguito dal personale sanitario dedicato all’attività ambulatoriale suddetta.

ATTIVITÀ SCIENTIFICA

I  Dirigenti medici e gli infermieri della UOC

• collaborano  a diversi registri e studi epidemiologici  e terapeutici sia italiani che internazionali
• sono chiamati a partecipare in qualità  di relatori  nei congressi  regionale e nazionali  e come docenti nei corsi di aggiornamento professionale
• sono autori di articoli scientifici su riviste scientifiche nazionali ed internazionali