U.O.C. Pronto Soccorso Pediatrico

Il Pronto Soccorso Pediatrico è attivo 24 ore su 24 e fornisce un’assistenza specializzata a tutti i soggetti in età evolutiva fino al compimento del 14° anno di età che presentano problematiche urgenti/emergenti e/o condizioni patologiche pediatriche che richiedono una risposta rapida.

Presso il  PS Pediatrico è sede il centro di formazione in PBLSD ( Pediatric Basic Life Support & Defibrillation) e in triage pediatrico secondo le linee guida SIMEUP (Società Italiana di Medicina di Urgenza Pediatrica) con n.5 istruttori in PBLSD e 2 in Triage pediatrico specificamente formati, che garantisce la formazione continua del personale. Il personale sanitario, che opera all’interno dell’Unità Operativa è altamente specializzato e formato in PBLSD e PALS (Pediatric Advanced Life Support), nel riconoscimento e trattamento del bambino in condizioni critiche secondo le linee guida dell’American Hearth Association e SIMEUP ;  il curriculum formativo del personale del Ps Pediatrico vanta anche una preparazione in comunicazione e  programmazione PNL (Programmzione Neurolinguistica), al fine di garantire una presa in carico globale del paziente e dei caregivers.

La priorità di accesso al Pronto Soccorso Pediatrico è regolamentata dal triage quale momento di accoglienza dei bambini, fondamentale nel determinare il corretto avvio del percorso clinico assistenziale. Gli obiettivi del triage sono: l’identificazione di situazioni a rischio immediatamente o potenzialmente pericolose per la vita e l’assegnazione di un codice di priorità per ogni paziente che giunge in PSP, che regola l’accesso alla prestazione medica. Il triage è svolto da personale infermieristico adeguatamente formato che opera per delega, secondo le più recenti linee guida del triage intraospedaliero e   protocolli prestabiliti e condivisi con i dirigenti medici del servizio che assicurano la corretta presa in carico del minore.

Per i bambini che accedono con problemi acuti, in condizioni cliniche non stabili e/o con diagnosi non chiara e che, non sono rapidamente dimissibili esiste un’area dedicata di “Osservazione Breve Intensiva”, in cui i piccoli pazienti vengono accolti per monitoraggio, accertamenti, terapie, con un tempo di permanenza fino a 24/36 ore.

Il collegamento con il Trauma Center e l’U.O. di Ortopedia Pediatrica (unico polo di riferimento per la Sicilia occidentale) garantiscono un approccio multidisciplinare del paziente con patologia traumatica attraverso percorsi clinici, diagnostici e terapeutici che fanno riferimento a procedure e protocolli redatti secondo le più recenti linee guida internazionali. Allo stesso modo, tutte le attività di tipo sanitario e l’organizzazione stessa dell’U.O. di Pronto Soccorso Pediatrico sono regolamentate da procedure secondo standard della Joint Commission International  garantendo  qualità ed efficienza dei servizi.

L’U.O. di Pronto Soccorso Pediatrico  prevede il lavoro integrato con le U.U.O.O. del Dipartimento Materno Infantile, in particolare di Pediatria, Ortopedia pediatrica e Neonatologia per quanto riguarda i ricoveri in urgenza, e tutte le U.U.O.O. specialistiche  che afferiscono  alle attività di Trauma Center.

È presente inoltre una collaborazione attiva con i pediatri di famiglia garantendo una presa in carico globale ed integrata del paziente,  e con i Servizi Sociali Aziendali, con i quali è stata sviluppata una complessa procedura sul maltrattamento nell’infanzia,  a garanzia e tutela sanitaria  e giuridica del minore.

Tale procedura fa riferimento ad un Protocollo d’intesa tra Procura dei minori e Procura ordinaria, Questura di Palermo e la Medicina legale del Policlinico.

Integrato al PSP e all’interno del Dipartimento Materno Infantile è attivo il Servizio di Neuropsichiatria Infantile e Medicina del Sonno gestito dal Dott. Maurizio Montalto. Tale collaborazione garantisce un approccio multidisciplinare integrato nelle emergenze neurologiche ed un rapido inquadramento diagnostico per tutti i pazienti che afferiscono al PSP con sintomi neurologici. (vd. scheda allegata)

L’attuale situazione epidemiologica relativa alla pandemia da Covid 19 ha imposto lo sviluppo di un’attenta e accurata procedura per il percorso di accettazione di pazienti pediatrici e neonatali sospetti o positivi al virus condivisa con le U.U.O.O. del Dipartimento Materno Infantile con il Rischio Clinico Aziendale secondo i criteri del Dir. Regionale 9353 del 12/03/20 e 9667 del 16/03/2020.

La convenzione stipulata tra l’A.O.O.R Villa Sofia Cervello e il Dipartimento di Scienze Psicologiche , Pedagogiche, dell’Esercizio Fisico e della Formazione prevede inoltre l’intervento, all’interno dell’U.O. di Pronto Soccorso Pediatrico di una pedagogista che mira alla promozione delle reti territoriali educative e al supporto pedagogico alle famiglie afferenti al PSP.

L’accesso al PSP è diretto in caso di emergenza/urgenza. L’accesso può avvenire anche su richiesta del pediatra di libera scelta nei casi di ricoveri in urgenza presso le U.U.O.O. del Dipartimento Materno Infantile e le U.U.O.O. specialistiche .

Le prestazioni dell’ambulatorio infermieristico  (rimozione punti di sutura e medicazioni di ferite semplici)  eseguibili con richiesta del pediatra di libera scelta, sono temporaneamente sospese a causa delle limitazioni imposte dall’attuale pandemia Covid 19.

Per i pazienti sospetti Covid 19 è attivo un percorso di cura, stabilito con il Presidio Ospedaliero G.  Di Cristina dell’A.R.N.A.S. Civico, per l’assistenza e l’eventuale ricovero in urgenza.

L’intensa attività di Trauma Center svolta negli anni, ha posto l’esigenza di promuovere la conoscenza dei principali fattori di rischio di malattie e incidenti in età pediatrica e attuare una prevenzione primaria e secondaria; a tal fine, all’interno dell’U.O. è attivo un progetto PSN di ricerca dal titolo “Intervento sulla prevenzione e cura per gli  incidenti domestici e traumi in età pediatrica” che prevede la presenza  di uno psicologo borsista e un medico. Grazie a questa progetto di ricerca, l’ UO svolge una intensa una attività di studio sulla prevenzione degli incidenti in età pediatrica con una attenzione particolare a specifici interventi di informazione e formazione rivolti alle famiglie che accedono al PS, comprese le manovre di primo soccorso.

Le attività del PSP durante gli ultimi 5-6 anni, sono state oltre quelle di garantire h 24 prestazioni in urgenza – emergenza, continuità delle cure dall’accesso alla struttura fino alla destinazione del paziente al domicilio o nei reparti di cura, anche quelle di migliorare l’ offerta dei servizi garantendo una maggiore tempestività e appropriatezza delle prestazioni sanitarie in PS con approccio multidisciplinare, ed una umanizzazione delle cure con l’ innovazione della  presa in carico multi dimensionale della persona, e del suo contesto familiare in tutta la sua integrità e complessità.

La politica gestionale della UOC di PS Pediatrico, in virtù della sua complessità, richiede infatti, un elevato livello di integrazione multiprofessionale che è correlabile al livello di interdipendenza delle varie figure professionali che lo compongono.

Il fattore critico di successo è rappresentato dal mix delle competenze delle singole persone, dalla costruzione di una “ professionalità sociale” ( lavoro di squadra), e la creazione di una mission condivisa, di forza emotiva, di energia psicologica, tutti elementi di innovazione.

La Direzione si è focalizzata sulle leve soft di gestione quali la pianificazione strategica, e  la riqualificazione dei meccanismi per la gestione delle coerenze esterne quali:

• Il lavoro per processi
• La qualificazione dei percorsi
• Il lavoro per obiettivi e per progetti
• L’ investimento sulla qualità e audit
• L’attivazione e il sostegno di team multiprofessionali
• L’attivazione di reti di continuita’ assistenziale

• Le aree oggetto di cambiamento sono state:

   

  • l’ organizzazione del lavoro , le relazioni con le articolazioni organizzative interne ed esterne al Presidio ( attività interdisciplinari ed in regime di consulenza ) , i percorsi ( PDTA) le dimissioni e i follow up;
  • la gestione del personale: le politiche e le procedure per il coordinamento e per il miglioramento delle performance, la gestione per obiettivi e le analisi di report
  • La rendicontazione delle attività
  • la gestione della documentazione clinica come sistema di comunicazione ed integrazione delle professionalità.
  • La comunicazione come strumento di integrazione tra gli operatori, a servizio delle professionalità e del soddisfacimento del bisogno degli utenti.
  • Aree oggetto di innovazione e sviluppo:
  • • Attività assistenziali specialistiche in coordinamento con NPI
    • Prestazioni di endoscopia digestiva interventistica in urgenza.
    • Prestazioni interdisciplinari di trauma center in collaborazione con la UOSD di Trauma Center di Villa Sofia e l’UOC di Ortopedia Pediatrica.
    • Attività di formazione multidisciplinare intra ed interdipartimentali e con il 118  rivolta ad operatori sanitari sulle emergenze pediatriche
    • Predisposizione della custmer satisfaction.
    • Ambulatorio infermieristico ( sospese durante la pandemia)
    • Valutazione medico- infermieristica del dolore in Triage-PS ed OBI secondo una specifica procedura di reparto
    • Sedazione con Protossido di Azoto in miscela con O2 al 50% ( Livopan) per la riduzione di fratture incruente al PS e altre procedure dolorose;
    • Prestazioni di eco-fast per traumi addominali
    •  Centro di Formazione Aziendale per operatori sanitari in PBLSD  (Pediatric basic life support and defibrillation)secondo linee guida SIMEUP;
    • Centro di formazione Aziendale in Triage Pediatrico secondo linee guida SIMEUP
    • Formatori in Triage pediatrico ( n.4 istruttori) ,in PBLSD ( n. 6 istruttori ) sul dolore pediatrico ( n.1 istruttore)
    • Procedure, secondo standard JCI, protocolli e linee guida, PDTA;
    • Attività di Progettazione e marketing
    • Programmi di Educazione alla salute per gli utenti del PS
    • Programmi di formazione continua degli operatori.

In epoca pre pandemica  ( fino al 2019)  il PS Pediatrico vanta  29.077 accessi/anno con un tasso di ospedalizzazione del 5%, una percentuale di codici in emergenza/urgenza del 22% e tempi di attesa medi di 48,28 min.  2983 pazienti sono stati assistiti in OBI con un tempo medio di permanenza pari a 20 ore e una percentuale di dimessi del 83% e ricoveri 0,2%. Sono state erogate complessivamente 185.693 prestazioni specialistiche, di cui 83.949 trattate  esclusivamente in Pronto Soccorso. L’attività di trauma center è rappresentata dal 25% degli accessi (7476 ) di cui 1560 (20%) in emergenza/urgenza.